Stecca e Business Consulting hanno proposto, all’Hotel Poseidon, un momento di confronto per riflettere sulle straordinarie opportunità a favore delle imprese e sulla necessità di investire sempre più in formazione manageriale e sulle nuove competenze.
L'iniziativa è stata promossa anche per raccontare l'esperienza positiva che li ha visti coinvolti come soggetti attuatori del programma Yes I startup: il percorso di accompagnamento dedicato ad aspiranti imprenditori ha permesso a tanti giovani under 30, alle donne e ai disoccupati di poter acquisire le competenze per poter fare impresa e trasformare la propria idea in un progetto imprenditoriale.
"È un periodo di grandi investimenti, di grandi sollecitazioni. Alcuni processi sono stati accelerati, pensiamo in particolare alla digitalizzazione e dobbiamo essere preparati ad accogliere con competenza i cambiamenti e stimolo del mercato" dichiarano gli organizzatori Stecca e Business Consulting.
"Abbiamo proposto questa iniziativa per sollecitare il territorio, invitando le istituzioni, gli enti finanziatori a parlare di strumenti a supporto alle imprese, allargando l'orizzonte e i punti di vista al mondo delle imprese e dei professionisti, all'istituto di credito e all'università. Siamo consapevoli che per parlare di startup e lavoro dobbiamo farlo, stimolando competenze e talenti all'interno di un ecosistema che è fatto di bisogni del mercato, di fabbisogni delle imprese, di processi di circolarità finanziaria e processi di formazione specialistiche" dichiara Giuliana Esposito, CEO di Stecca.
"Non bisogna improvvisarsi nel fare impresa. Programmi come quello di yes i start up di cui siamo soggetti attuatori sono importanti per fare arrivare gli aspiranti imprenditori preparati al finanziamento e non incorrere in rischi imprenditoriali. Ed è importante fare rete per risolvere quelle criticità che oggi ancora esistono nei processi di valutazione e attivazione dei finanziamenti alle imprese", aggiunge Simone Onofrio Magliacano, CEO di Business Consulting ed esperto di finanza agevolata.
"Stiamo mettendo in campo gli strumenti necessari per dare al territorio opportunità di cambiamento. Interventi strutturali per evitare che le aziende siano costrette a delocalizzare e favorire la nascita di nuove start up. Non è un'operazione semplice né a breve termine però se si creano i presupposti in questa direzione possiamo generare un vero cambiamento" dichiara nella sua introduzione l'assessore alle attività produttive, Gennaro Polichetti.
Ad aprire gli interventi tecnici, le presentazioni di Gianmarco Verachi e Maurizio Gargano, per le misure Resto al Sud e Selfiemployment di Invitalia. " La Campania è una delle Regioni più attive dal punto di vista della promozione di nuove imprese. 6 mila progetti approvati in tutta la Regione e 192 progetti solo a torre del greco" dichiara Verachi nella sua presentazione.
"La banca ha messo in campo una serie di strumenti per sostenere le imprese ma soprattutto i progetti delle imprese orientati alla digitalizzazione e l'innovazione, in un momento epocale di cambiamento come questo. E la banca del territorio ha il compito di accompagnare il cambiamento. La sfida oggi si gioca sulle competenze, sulla capacità di sapersi adattare a questi nuovi driver, come quello della sostenibilità ambientale e sociale. L'azienda deve partecipare ad una crescita non solo economica ma anche sociale del nostro territorio" dichiara il presidente della Banca di Credito Popolare, Mauro Ascione.
"Le leve di sviluppo sono sostenibilità e digitalizzazione." Gli fa eco il presidente dei giovani industriali di Napoli, Alessandro Di Ruocco" Oggi viviamo un momento florido in termini di investimenti alle imprese. Il consiglio che mi sento di dare ai giovani imprenditori è di cavalcare questa rivoluzione industriale e credere nei loro sogni e le loro passioni. Mi piace molto il concetto di resilienza perché rappresenta la capacità di adattarsi al cambiamento. E questo è il momento storico in cui un giovane imprenditore può determinare il cambiamento.
A seguire il presidente dell'Ordine dei Commercialisti e Revisori Contabili, Antonio Oliviero "Il ruolo del commercialista entra in gioco quando il giovane imprenditore sta elaborando il suo piano strategico per accedere al finanziamento per poter partire con la tua azienda. E successivamente per supportare l'impresa sotto il punto di vista organizzativo, amministrativo, fiscale. Una doppia funzione strategica e operativa".
"Parlare di politiche attive per il lavoro non è semplice, in particolare in un momento storico complicato come quello che stiamo vivendo. Ma è nostro preciso compito, ciascuno per le proprie competenze, cogliere le sfide - e al contempo prendersene le responsabilità- della nuova programmazione europea 2031 2027 e del Pnrr. In particolare per quest’ultimo è necessario monitorare costantemente affinché lo spettro del disimpegno non diventi un rischio reale. Il lavoro, dignitoso, stabile ed equo, non può che essere lo strumento principale per uno sviluppo locale coerente con ciascuno dei mercati del lavoro territoriali. Le basi il Pnrr le ha poste, ora serve costruire una struttura solida per il benessere collettivo” dichiara Monica Buonanno, esperta del Mercato del lavoro, in rappresentanza di Anpal Servizi.
"I due strumenti che oggi l'Ente nazionale del microcredito propone e spende sui territori sono Yes I Startup e Selfiemployment, di cui Stecca e Business Consulting sono soggetti attuatori. Un modello di approccio ai giovani innovativo perché rappresentano un percorso di formazione e una linea di finanziamento agevolato a tasso zero e zero garanzia. Noi raccogliamo la domanda di ingresso nel mercato del lavoro e la portiamo avanti accompagnando i giovani, le donne e i disoccupati di lunga durata che abbiano un'idea progettuale e la mettiamo in campo, affiancandoli fino a quando presentano la domanda per ottenere il finanziamento” conclude Erminia Mazzone per l'Ente Nazionale Microcredito