E’ di nove il bilancio odierno dei nuovi casi di contagio da COVID- 19 a Torre del Greco, rilevato dagli attesi esiti di una parte di tamponi effettuati. A comunicarlo, è il Centro Operativo Comunale, riunito permanentemente a Palazzo Baronale, per il ventiquattresimo giorno consecutivo.
Un dato che rimodula, interamente, i numeri degli ultimi giorni.
Infatti, ad oggi, sono complessivamente 50 i cittadini positivi certificati - al netto dei decessi – dall’ ASL Na3 Sud e trasmessi al team operativo del C.O.C..
Nello specifico, salgono a 20 i soggetti ospedalizzati e a 30 quelli in isolamento fiduciario presso la propria abitazione, senza sintomatologia, o, con sintomatologia lieve.
Si resta, nel frattempo, in attesa dello screening degli altri tamponi, non ancora pervenuti all’Autorità Sanitaria Locale, ma i cui riscontri sono previsti, tuttavia, nelle prossime ore.
Nel pomeriggio, il sindaco Giovanni Palomba ha partecipato – nella Basilica di Santa Croce, suggestivamente vuota – alla celebrazione eucaristica, presieduta dal parroco don Giosuè Lombardo, al termine della quale ha avuto luogo l’atto di affidamento della città di Torre del Greco alla Madonna, con l’accensione di una lampada portata dal primo cittadino all’altare dell’ Immacolata per rinnovare l’antico voto del popolo torrese e scongiurare la diffusione dell’epidemia.
“Un evento che resterà nella storia della nostra comunità – ha commentato non senza commozione il sindaco, Giovanni Palomba - quello celebrato, oggi per l’intera nostra città. La realtà, purtroppo, è quella che ci viene rappresentata dai numeri. È doveroso, inoltre, rivolgere un pensiero di gratitudine all’intero personale medico, infermieristico e sanitario locale e nazionale per l’immane lavoro di queste settimane. Continueremo, nei prossimi giorni, a monitorare ulteriormente la situazione della nostra città grazie anche al lavoro dei nuovi laboratori, attivati, per l’ analisi dei tamponi dell’ASL Na3 Sud. Non scoraggiamoci. Uniti ce la faremo”.