"Apprendo con amarezza e con rabbia, dalle cronache di stampa, la notizia di una feroce aggressione omofoba consumatasi nelle scorse ore, ai danni di un nostro giovane concittadino.
Quanto accaduto, non può e non deve trovare alcuna legittima giustificazione.
La violenza, sia fisica che verbale, rappresenta il più basso istinto comportamentale per una comunità che, invece, vuole definirsi progredita e civile.
Esprimo, pertanto, massima condanna
per l'evento che getta onta ed ombre sulla dignità della nostra città e rivolgo la mia personale solidarietà, oltre a quella amministrativa, al giovane aggredito e all'intera famiglia.
Torre del Greco non è questo. Dobbiamo tutti, ognuno per sua parte, intervenire sui processi di riqualificazione sociale del nostro territorio e contribuire alla riabilitazione della dimensione civica dei nostri giovani, ingenerando in ciascuno di noi una nuova cultura dell'altro.
Seguirò, in prima persona, con le competenti Autorità gli sviluppi della questione".
Con queste parole, il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba.
Il Portavoce del Sindaco
Salvatore Perillo