Tre giorni di eventi, convegni e manifestazioni alla presenza di alti Funzionari di Stato; un focus di approfondimento culturale e sociale, itinerante, sulle tematiche della Legalità e della lotta Stato-Mafia che ha contrassegnato decenni bui della storia repubblicana; confronti ed approfondimenti rivolti alle scuole, e, realizzati insieme alle scuole del territorio, per educare i giovani e sensibilizzarli alla memoria storica nazionale.
È questo il senso dell’ appello collettivo e comunitario con il quale, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba - Assessorato alla Pubblica Istruzione, guidato dall'Assessore Enrico Pensati – in collaborazione con l’istituto Comprensivo “Falcone – Scauda” ha inteso celebrare - il prossimo 23, 24 e 25 Maggio - il ricordo di due grandi stragi di Mafia, delle quali quest’anno ricorre il trentesimo anniversario, e, nelle quali furono sacrificate le vite di due importantissimi Magistrati dello Stato: i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Una manifestazione che ha ricevuto, oltretutto, il patrocinio della prestigiosa “Fondazione Giovanni e Francesca Falcone” e che intende offrire un modello di Legalità soprattutto ai giovani del territorio nella celebrazione dei valori dello Stato e dell’impegno umano e professionale di due grandi uomini che hanno speso la propria vita nella lotta contro un male endemico del Paese: la criminalità organizzata.
Stesi, inoltre, presso le sedi istituzionali di Palazzo Baronale e di Villa Macrina, così come presso gli Istituti scolastici del territorio comunale, lenzuoli bianchi in segno di solidarietà e di profonda coesione istituzionale.
"Un momento importante - le parole del Vicesindaco Pensati - quello che abbiamo organizzato per i nostri giovani nel ricordo di due personalità che hanno scritto una delle pagine più importanti della storia italiana post-bellica. Tre giorni di dibattiti e di riflessioni pubbliche per favorire il dialogo interistituzionale ed educare agli imprescindibili valori della Legalità.
Accenti di soddisfazione anche nelle parole del primo cittadino:
"Torre del Greco - dichiara il sindaco Palomba - da sempre si è distinta per la ricchezza dei suoi valori ed i modelli di legalità che ha potuto vantare nella propria storia, da de Nicola ai tanti uomini e donne impegnati quotidianamente nella lotta contro i sistemi di criminalità organizzata. Non potevamo mancare, insieme alle maggiori organizzazioni dello Stato in tutta Italia, alle celebrazioni di un evento epocale che, trent'anni orsono, trasformava letteralmente la coscienze e la cultura civile italiana".
Il Portavoce del Sindaco
Salvatore Perillo