Si svolgerà giovedì 09 Dicembre, alle ore 18.00 al Circolo Nautico di Torre del Greco, la presentazione del libro della Giornalista e scrittrice di origini torrese, Luigia Sorrentino, “Piazzale senza nome”.
L’evento, promosso ed organizzato dall’Inner Wheel di Torre del Greco Comuni Vesuviani, e, patrocinato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba – Assessorato alla Cultura – vedrà la partecipazione di numerosi ospiti e relatori di eccezione che arricchiranno di contenuti la riflessione antropologica e sociale, condotta dalla poetessa.
Il respiro ampio del poema, l’incisività del frammento che lacera il tempo e lo dilata verso il presente. Tutto è già accaduto. Tutto il dolore acceso e trasparente. Tutta la speranza inconfessabile. Vite perdute sul margine dell’esistenza, della parola tutto è già accaduto ma non passa. Le parole che vorrebbero raccontare sono spezzate da una potenza che non accetta il solo significato e richiede il simbolo, chiede vene segrete di silenzio. “Piazzale senza nome” è il luogo dove si incontrano voci e destini, nel sangue del sacrificio e nella banalità della cronaca, nella solitudine collettiva e nella partecipazione più intima.
Ad Introdurre i lavori, la dottoressa Teresa Loffredo, mentre gli interventi critici saranno affidati a Fabrizio Fantoni e Anita Pesce. Presenti, inoltre, i poeti Francesco Iannone e Giovanni Ibello. Letture di Luigia Sorrentino, al pianoforte Giuseppe Di Cristo.
“Con Piazzale senza nome – il commento del critico Fantoni - la poetessa compie un viaggio di ritorno all’origine che si concretizza attraverso il ricordo di una generazione ferita dalla dipendenza e dal convincimento di avere la forza di potersene liberare: “Posso smettere quando voglio”. In tale certezza risiede l’inganno della giovinezza che porta al naufragio”.
All’evento interverranno il primo cittadino e l’Assessore alla Cultura, Enrico Pensati:
“Un titolo suggestivo ed evocativo – le parole del sindaco Palomba - profondo e intenso, quello scelto, con consapevolezza, dall’autrice Luigia Sorrentino. Un testo che riesce con delicatezza ed incisività a scandagliare e fotografare in un piazzale senza nome il luogo simbolico nel quale è scivolata l’ umanità e la gioventù di tanti “invisibili”, come da lei stessa definiti, che sono stati messi ai margini del tempo e della storia, travolti dai gorghi di una vita illusoria e dai sogni di una realtà ingannevole. Un’operazione culturale e sociale che ci fa riflettere sul profilo delineato di anni difficili e complessi vissuti anche nella nostra città ”.
Il Portavoce del Sindaco
Salvatore Perillo